Professional opportunities

Biotecnologo Farmaceutico
Funzioni Le laureate ed i laureati nel corso di laurea magistrale in Biotecnologie Farmaceutiche potranno raggiungere elevati livelli di competenza nella programmazione e nello sviluppo scientifico e tecnico-produttivo delle biotecnologie applicate nel campo bio-farmaceutico e della medicina molecolare.
I/Le laureati/e in Biotecnologie Farmaceutiche potranno quindi operare, con funzioni di elevata responsabilità, in ambito:
● diagnostico, attraverso la gestione delle tecnologie di analisi molecolare e delle biotecnologie applicate ai campi medico, farmacologico, tossicologico, cosmetologico e ambientale;
● della sperimentazione in campo biomedico ed animale, con particolare riferimento all'utilizzo di modelli in vivo ed in vitro per la comprensione della patogenesi delle malattie e dei meccanismi d'azione di nuovi farmaci;
● terapeutico, con particolare riguardo allo sviluppo e alla sperimentazione di prodotti farmaceutici innovativi (inclusa la terapia genica);
● della formulazione, con riferimento alla preparazione di forme farmaceutiche avanzate per la somministrazione di nuovi prodotti terapeutici;
● produttivo e della progettazione in relazione a brevetti in campo sanitario.
Inoltre, i laureati in Biotecnologie Farmaceutiche potranno:
● dirigere laboratori a prevalente caratterizzazione biotecnologica e farmacologica;
● promuovere e sviluppare l'innovazione scientifica e tecnologica in campi di applicazione delle biotecnologie farmaceutiche;
● gestire strutture produttive nell'industria chimica, nella bioindustria, nell'industria farmaceutica;
● coordinare, anche a livello gestionale ed amministrativo, programmi di sviluppo e sorveglianza delle biotecnologie applicate nel campo della sanità con particolare riguardo allo sviluppo di prodotti farmacologici e vaccini tenendo conto dei risvolti etici, tecnici, giuridici e di tutela ambientale.
Inoltre, in ragione della equipollenza tra le classi di laurea LM-9 e LM-6 (Biologia) il/la laureato/a in Biotecnologie Farmaceutiche potrà accedere all'esame di stato per la professione di Biologo e accedere alle funzioni professionali regolamentate da pubblici concorsi previsti in ambito medico-sanitario.
Competenze Il/La laureato/a in Biotecnologie Farmaceutiche possiede le seguenti competenze e conoscenze, richieste per lo svolgimento delle funzioni descritte:
● competenze chimico-analitiche
● conoscenza dei meccanismi molecolari e cellulari (fisiologici e patologici)
● competenze di farmacologia, farmacoterapia e tossicologia
● conoscenze di chimica farmaceutica, tecnologia e legislazione farmaceutica
● competenze chemoinformatiche, bioinformatiche, di drug design e modeling di molecole biologicamente attive
● capacità di auto-apprendimento e di aggiornamento continuo
● competenze trasversali specifiche per l'area biotecnologico-farmaceutica di tipo comunicativo-relazionale, organizzativo-gestionale e di programmazione, che sono in accordo con il grado di autonomia e responsabilità assegnato e spendibili anche a livello internazionale.
Sbocchi lavorativi Le laureate ed i laureati in Biotecnologie Farmaceutiche troveranno sbocco occupazionale nei seguenti ambiti professionali: industria farmaceutica, divulgazione ed informazione scientifica, industria cosmetica, centri di studi e rilevazione tossicologica e ambientale, industria alimentare, Università ed altri Istituti ed Enti pubblici e privati di ricerca, centri di ricerca farmaceutica, centri di ricerca e sviluppo di diagnostici biotecnologici, centri di servizi biotecnologici, strutture del Sistema Sanitario Nazionale, enti preposti alla elaborazione di normative sanitarie e brevettuali riguardanti lo sfruttamento di prodotti biotecnologici.
Completato il percorso formativo, il/la laureato/a in Biotecnologie Farmaceutiche potrà acquisire ulteriori competenze, oltre che una maggiore autonomia e responsabilità, mediante l'accesso ai corsi di Dottorato di Ricerca, Scuole di specializzazione e Master di II livello. Inoltre, i laureati che avranno acquisito crediti in numero sufficiente nei SSD previsti dalla normativa potranno partecipare al concorso per l'insegnamento secondario.