Objectives

Il Corso di Laurea Magistrale (LM-51) in Psicologia giuridica, forense e criminologica mira a formare psicologi esperti in grado di operare nel mondo della Giustizia con specifiche e opportune metodologiche nei diversi settori di interesse.
Il Corso di Laurea Magistrale nasce anche per rispondere ai cambiamenti normativi, sia nazionali (ad es. tra i tanti, il recente 'Codice Rosso') che internazionali (ad es., Convenzione di Istanbul, Trattato di Lanzarote, Decisione Quadro del Consiglio d'Europa - 2001 e successive modifiche) che prevedono la presenza sempre più centrale dello Psicologo nei contesti giuridici e forensi, sia per quanto riguarda le attività di progettazione che per quanto riguarda gli aspetti di valutazione e programmazione trattamentale. Tale professionista dovrà essere formato a interagire con esperti e operatori di altri settori attraverso l'acquisizione di linguaggi comuni e di procedure integrate.
Il Corso di Laurea Magistrale intende quindi fornire le competenze teoriche e metodologiche necessarie per la progettazione e la realizzazione di interventi, la raccolta dei dati e la verifica dell'efficacia degli interventi realizzati nei seguenti ambiti: nell'ambito della prevenzione le attività potranno indirizzarsi sia alla popolazione civile, in specifici contesti quali la scuola e i luoghi di lavoro, sia a supporto delle attività delle forze di polizia; potranno inoltre espletarsi negli ambiti del trattamento (in contesti quali quello penitenziario, le misure esterne, le REMS), nel supporto al contrasto al crimine (in ausilio alle forze di polizia e alle procure) e nel contesto della valutazione in ambito civile e penale, per adulti e minori in ambito forense.
Inoltre, lo psicologo formato in questo corso di studio acquisirà competenze professionali nella maggior parte spendibili nel mercato del lavoro già a partire dall'iscrizione all'Albo degli Psicologi. I laureati in questo corso di studio potranno inoltre accedere alla formazione di III livello (ad es., specializzazioni e dottorati di ricerca), sia in Italia sia all'estero.
L'architettura del Corso di Laurea Magistrale prevede insegnamenti che forniranno le competenze comuni ai vari ambiti applicativi e che riguardano le conoscenze approfondite e attuali dei processi cognitivi ed emotivi, nonché della valutazione della personalità deviante, della criminologia, della vittimologia, con inoltre elementi di base del Diritto Civile, Penale, e Penitenziario. Gli insegnamenti previsti nel Corso di Laurea Magistrale favoriranno inoltre l'acquisizione di competenze specifiche essenziali per operare nei diversi contesti di interesse.
In particolare, attraverso gli insegnamenti di Diritto (IUS 1 e 17), Psicologia Generale (M-PSI/01), Psicologia Sociale (M-PSI/05) si forniranno a tutti gli Studenti iscritti le conoscenze e le competenze fondamentali all'esercizio della professione di Psicologo Giuridico-Forense, indipendentemente dall'ambito specifico di intervento. Gli Studenti potranno inoltre approfondire le loro conoscenze e competenze nei due ambiti principali di intervento psicologico nel sistema legale: quello della psicologia giuridica e quello della psicologia forense. In particolare gli Insegnamenti di Psicologia Generale (M-PSI/01), Psicologia Dinamica (M-PSI/07) offrono conoscenze e competenze indispensabili all'operatività in ambito più specificamente giuridico, mentre gli Insegnamenti di Medicina Legale, Psicologia Clinica (MED/43 e M-PSI/08) e Psicologia Generale (M-PSI/01), offrono le conoscenze e competenze indispensabili all'operatività nell'ambito più specificatamente forense. Gli Insegnamenti Opzionali attivati completano l'offerta formativa consentendo agli Studenti di delineare un percorso formativo coerente con i propri interessi professionali. In particolare, gli insegnamenti di Psicometria (M-PSI/03), per ciò che concerne la capacità di valutare correttamente dal punto di vista statistico-metodologico le evidenze empiriche, gli insegnamenti di Psicobiologia e psicologia fisiologica (M-PSI/02), offrono conoscenze e competenze relative all'operatività nell'ambito più specificatamente forense. Allo stesso modo, lo studio nel campo della Biologia (BIO/11 e BIO/13), ha lo scopo di fornire allo studente specifiche conoscenze sulla variabilità genetica umana e sulla sua utilizzazione come importante strumento di indagine forense. Infine, gli insegnamenti di Psicologia sociale (M-PSI/05) offrono conoscenze indispensabili per la comprensione di, e l'intervento su, due fenomeni di enorme rilevanza sociale nella prospettiva della psicologia giuridica.
L'architettura formativa nel suo complesso offre le conoscenze necessarie per l'applicazione di strumenti di analisi, di valutazione, di trattamento, e di progettazione. Le competenze verranno trasferite con particolare attenzione alle conoscenze procedurali e all'attenzione alla verifica.
Infine, il Corso di Laurea Magistrale intende fornire conoscenze anche in materia di Principi etici e deontologici della professione, conoscenze sulla gestione dei dati, sulla privacy, sulla normativa europea GDPR (UE 2016/679), e sul tema del consenso informato, garantendo la possibilità agli studenti di frequentare insegnamenti opzionali specifici da scegliere tra quelli già presenti in Ateneo.
Sono inoltre previsti ai sensi del Decreto Interministeriale n. 654 del 5-7-2022 n. 20 CFU di tirocinio pratico valutativo (TPV) necessari ai fini dell'abilitazione all'esercizio della professione di psicologo. Il TPV potrà essere svolto presso strutture sanitarie pubbliche o private accreditate con il Servizio Sanitario Nazionale, oppure presso altri enti esterni qualificati, sia nazionali che internazionali, convenzionati con le università.
Le attività di TPV supervisionate prevedono l'osservazione diretta e lo svolgimento di attività finalizzate a un apprendimento connesso allo sviluppo delle competenze legate ai contesti applicativi degli ambiti della psicologia e delle abilità procedurali e relazionali fondamentali per l'esercizio dell'attività professionale (per i dettagli delle attività si veda
l'art. 2 c. 3 e 4 del Decreto 567/2022). La supervisione di TPV è affidata ad uno psicologo iscritto alla sezione A dell'Albo da almeno tre anni, designato dalla sede convenzionata.
Il regolamento didattico del corso di laurea definisce, nel rispetto dei limiti normativi, la quota dell'impegno orario complessivo a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale.