Presentation
Il Corso di Laurea Magistrale (LM-51) in Psicologia Giuridica, Forense e Criminologica mira a formare psicologi e psicologhe esperti/e in grado di operare con professionalità nel mondo della Giustizia con specifiche e opportune metodologiche nei diversi settori di interesse. Questo Corso di Studi (CdS) nasce anche per rispondere ai cambiamenti normativi, sia nazionali (ad es. tra i tanti, il “Codice Rosso” legge 69/2019 e la riforma Cartabia) che internazionali (ad es., Convenzione di Istanbul, Trattato di Lanzarote, Decisione Quadro del Consiglio d'Europa - 2001 e successive modifiche) che prevedono la presenza centrale dello Psicologo nei contesti giuridici e forensi, sia nelle attività di progettazione, sia per quanto riguarda gli aspetti di valutazione e programmazione trattamentale, sia, infine, per quanto riguarda le attività di formazione. Lo/a psicologo/a, al termine del suo percorso di studi, dovrà aver acquisito una competenza che permetta di interagire con professionisti/e del settore forense e di settori ad esso affini, grazie all'acquisizione di linguaggi comuni e di procedure integrate. Il CdS intende quindi fornire competenze teoriche e metodologiche necessarie per la progettazione e realizzazione di interventi, la raccolta dei dati e la verifica dell'efficacia degli interventi realizzati negli ambiti della prevenzione, del trattamento, e nel supporto al contrasto al crimine. Inoltre, lo/a studente/studentessa, nel corso del proprio percorso di studio, acquisirà competenze professionali specifiche, la maggior parte delle quali spendibili nel mercato del lavoro già a partire dall’iscrizione all’Albo degli Psicologi, ma anche accedere alla formazione di III livello (scuole di specializzazione, dottorati di ricerca), sia in Italia che all’estero.